Cosa sono
Sono dichiarazioni che vanno rese all’ufficio anagrafe quando avviene un trasferimento da un’abitazione ad un’altra all’interno dello stesso Comune, oppure quando vi è un trasferimento di residenza da un Comune Italiano o estero verso un’altro Comune Italiano, o ancora, quando vi è un trasferimento per un periodo di tempo superiore ad un anno in un paese straniero.
Lo stesso ufficio anagrafe provvederà, in seguito alla dichiarazione rilasciata, ad attivare le procedure per aggiornare i dati sulla patente e sui libretti di circolazione dei veicoli posseduti dagli interessati.
N.B. (la variazione è subordinata ad accertamento della Polizia Municipale e possono essere rese solo da cittadini maggiorenni).
Come Fare
Cambio abitazione all’interno del Comune (variazione di domicilio)
Entro 20 giorni dal trasferimento alla nuova abitazione il cittadino interessato deve recarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune e portare con se:
– Un documento di riconoscimento;
– Dati della patente di guida;
– Targhe di tutti i veicoli posseduti;
– Dati della patente e delle targhe di tutti i veicoli posseduti da tutte le persone interessate della variazione (solo nel caso che la variazione di domicilio interessi una famiglia o più persone contestualmente).
N.B. (Se, in seguito al cambio di abitazione, si viene a formare un nuovo nucleo famigliare, la dichiarazione sarà resa dal responsabile del nuovo nucleo familiare sottoscrivendo le variazioni alla composizione della propria famiglia).
Cambio di indirizzo o residenza al di fuori del Comune
Entro 20 giorni dal trasferimento alla nuova abitazione il cittadino interessato deve recarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune della nuova residenza e portare con se:
– Un documento di riconoscimento;
– Codice fiscale;
– Passaporto;
– Certificato di matrimonio;
– Dati della patente di guida;
– Targhe di tutti i veicoli posseduti;
– Permesso di soggiorno e passaporto (solo per i cittadini stranieri)
– Codice fiscale, dati della patente e delle targhe di tutti i veicoli posseduti da tutte le persone interessate della variazione (solo nel caso che la variazione di residenza interessi una famiglia o più persone contestualmente).
N.B. (Se, in seguito al cambio di residenza, si viene a formare un nuovo nucleo famigliare, la dichiarazione sarà resa dal responsabile del nuovo nucleo familiare sottoscrivendo le variazioni alla composizione della propria famiglia).
Trasferimento di residenza all’estero
Il cittadino italiano che si trasferisce all’estero per un periodo superiore a un anno deve richiedere l’iscrizione all’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) con una delle seguenti modalità:
Una volta raggiunta la destinazione estera, si recherà al Consolato Italiano competente per territorio, ed esibendo un documento di identità valido dichiarerà l’avvenuta variazione di residenza, lo stesso consolato provvederà a inviare la pratica al precedente Comune di residenza per l’iscrizione all’A.I.R.E.;
Alternativamente il cittadino prima dell’espatrio e, munito di un documento di identità valido, può rendere una dichiarazione presso l’Ufficio Anagrafe, fornendo l’esatto indirizzo nello Stato estero e l’indicazione del Consolato competente. (in ogni caso, dovrà recarsi, comunque, al consolato Italiano competente del territorio, per denunciare la sua presenza. Il consolato provvederà ad inviare al Comune la conferma dell’avvenuto trasferimento, e, quest’ultimo provvederà in seguito ad iscrivere il cittadino all’A.I.R.E.).
N.B. (per il cittadino straniero che si trasferisce all’estero, occorre, la sola comunicazione all’Ufficio Anagrafe alcuni giorni prima del trasferimento).
Modulistica disponibile
Comunicazione di cambio residenza (pdf) | |
Variazione anagrafica (pdf) |